Esdebitazione
del sovraindebitato incapiente
Del tutto innovativa, risulta poi l’introduzione di una procedura denominata l’esdebitazione del sovraindebitato incapiente, la quale consente alla persona fisica sovraindebitata di liberarsi integralmente dei propri debiti.
Per sovraindebitato incapiente si intende quella persona fisica sovraindebitata, meritevole il cui indebitamento, non si sia formato con dolo o colpa grave e che non abbia commesso atti in frode ai creditori.
L’esdebitazione a costo zero è riservata al “debitore incapiente” che non sia in grado di offrire ai creditori nessuna utilità, diretta o indiretta, nemmeno in prospettiva futura.
Il debitore potrà accedere all’esdebitazione solo per una volta, fatto salvo l’obbligo di pagamento del debito entro quattro anni dal decreto del giudice nel caso in cui sopravvengano utilità rilevanti che consentano il soddisfacimento dei creditori in misura non inferiore al 10 per cento.
L’esdebitazione del debitore incapiente rientra nel ventaglio delle quattro procedure per ottenere l’esdebitazione previste dalla ex Legge 3/2012, oggi integrata nel Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza, ed è stata introdotta nel 2020 con il cosiddetto Decreto Ristori.
Insieme alla Ristrutturazione dei debiti del consumatore, al Concordato minore e alla Liquidazione controllata del sovraindebitato, questa novità normativa completa il quadro delle possibili soluzioni legali per le persone fisiche e i piccoli imprenditori che si ritrovano in una condizione di squilibrio economico e non riescono più a far fronte a pagamenti e debiti in corso.
Il fine ultimo di questa procedura è l’estinzione dei debiti del soggetto richiedente, l’inesigibilità da parte dei creditori e la cancellazione delle segnalazioni in banche dati e CRIF.
In particolare, l’esdebitazione del debitore incapiente riempie il vuoto lasciato dalle altre tre procedure: è l’unica a prendere in considerazione la possibilità di uscire dai debiti senza versare nulla.
Si tratta quindi di una soluzione “fresh start”, una ripartenza da zero a tutti gli effetti, che però lascia insoddisfatti i creditori; proprio per questo, i requisiti per poter accedere alla misura sono particolarmente stringenti dato che si rivolge solo a quei soggetti che hanno perso ogni patrimonio e non hanno alcun modo per ripagare i debiti.